Corsi e master in fund raising
Mi scrive Annachiara da Latina:
“Gentile Raffaele, ci siamo conosciuti durante un corso di formazione un paio di anni fa. Oltre al mio impegno volontario presso l’associazione Antares, vorrei andare oltre e approfondire le mie conoscenza rispetto alla raccolta fondi e alla gestione delle organizzazioni di volontariato. Vorrei chiederti di indicarmi un buon master o un corso di formazione. Grazie e buon lavoro. Annachiara”
Gentile Annachiara,
un corso si deve adattare alle tue esigenze: tempi, luogo,costi, docenze, supporto didattico, ecc.
Quando decido di partecipare ad un corso come discente, la prima cosa che controllo è chi sono i relatori. Per me è fondamentale conoscere la loro storia professionale e il loro C.V.
Se si tratta di un corso in tecniche di fund o people raising, controllo che il docente sia un fundraiser con esperienza e che sia particolarmente bravo nella materia ( esp: mailing, telemarketing, face to face..ecc) che a me interessa. Non voglio solo teoria ma pratica…tanta pratica e molti consigli mirati. Sono disposto a pagare anche molto l’esperienza altrui, ma ne deve valere la pena.
Molti anni fa ho partecipato come discente ad un corso breve di fund raising. Entrai in confidenza con uno dei docenti perché avevamo la stessa auto…e in confidenza mi disse di essere un revisore dei conti e di lavorare a Roma, di essere arrivato a quel corso tramite “amici” e che quella “lezione” gli serviva per arrotondare lo stipendio. Aveva imparato venti pagine sul fund raising a memoria…
Concludendo, immagino che tu voglia ascoltare relatori che hanno già fatto molte ore di consulenza, che hanno raccolto fondi in prima persona, che hanno montato in piazza il banchetto..ecc..e che siano in grado di trasmettere con efficacia il loro know how e quindi fatti furba, controlla bene prima.
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