Fundraising e bon ton…male non fa
Visto che quella del fundraiser è una vita di relazione (eventi, incontri face to face,..ecc) e che, in alcuni casi, l’abito fa (purtroppo) il monaco, mi permetto di inserire alcune indicazioni relative all’abbigliamento da utilizzare in differenti occasioni. Spero di non apparire come un formalista, ma alcune volte, certe scelte non dipendono da noi ma dalle circostanze…
Uomo:
- Colazione di lavoro: completo elegante classico a tinta unita, camicia colorata e scarpe da passeggio. Se in estate, il lino può andare benissimo
- Cocktail: completo scuro, camicia bianca e scarpe nere. Cravatta a tinta unita o con piccole fantasie. Cintura scura in tinta con le scarpe (nero + nero, marrone scuro + marrone scuro)
- Pranzo/cena: abito scuro (idem come sopra)
- Teatro: abito scuro, camicia bianca
La camicia bianca andrebbe indossata solo dopo il tramonto. Durante il giorno meglio la camicia a righe (meglio se sottili su fondo bianco o celeste). I calzini devono essere sempre lunghi e in tinta con la cravatta o con l’abito che si indossa. La scarpa sempre con i lacci.
Donna:
Completi casual in colori neutri per il giorno
- Colazione: vestito o tailleur con accessori poco impegnativi
- Tè: vestito a tinta unita non scollato con pochi gioielli
- Pranzo: vestito scuro
- Teatro: abito lungo
azzarola Raffaele che magister elegantiorum che sei!!
buon lavoro
Barbara
Con questo caldo si è però autorizzati ad andare agli appuntamenti anche in costume…a presto e buone vacanze!