Dott. Ingroia, ma un po’ di fundraising no?

Riporto da Repubblica on line del 27 gennaio 2013:

“Per la campagna elettorale Rivoluzione civile potrà contare su un tesoretto complessivo di 2 milioni e 200mila euro, grazie ai contributi dei partiti fondatori…..Nel dettaglio l’Italia dei Valori verserà quasi il 50%, con 1 milione di euro. A seguire Rifondazione Comunista con 600mila euro, i Comunisti Italiani con 500mila mentre il contributo più esiguo sarà quello dei Verdi con 100mila euro.”

Dichiara Elio Costanza (tesoriere) dello staff di Ingroia: “Non ho visto al tavolo nessun imprenditore, nessun soggetto terzo. E neanche li abbiamo cercati. Noi guardiamo alle associazioni della società civile, che speriamo ci facciano da cassa di risonanza per le iniziative a livello territoriale e che non vivono certo di grandi sostegni economici“.

Ma come:…. “neanche li abbiamo cercati”…Per quale arcano motivo non chiedete la partecipazione dei cittadini al sostegno economico di un progetto politico?…E il fundraising? E il people raising? Roba da marziani.

Non pensate di raccogliere fondi solo attraverso il web, cosa che peraltro non fate, solo perchè gli altri fanno così (Fermare il Declino, PD, ecc). Non fatelo, perchè non basta e perchè esiste molto altro.