Fundraising per la politica 27: tutto all’asta!
Già in altri post di questo blog ho parlato di tecniche professionali per raccogliere fondi per la politica. Questa volta mi soffermo su una in particolare: l’asta.
Per organizzare aste efficaci e per raccogliere molti fondi, il segreto sta nell’avere un buon pubblico e un ottimo banditore. In questo caso è importante saper utilizzare il proprio database donatori per invitare quelli che solitamente donano con maggior generosità. Inoltre, grazie all’asta, potreste coinvolgere persone che non hanno nessuna voglia di finanziare direttamente la politica e che quindi risulteranno per voi essere nuovi donatori ( anche se occasionali). Va bene lo stesso…a caval donato..
Non bisogna dimenticare che i donatori periodici non vanno stressati. E’ inutile chiedergli continuamente donazioni. L’asta è un buon modo per trovarne di nuovi.
Asta per la raccolta fondi a favore della campagna di un candidato.
Ecco cosa fare:
- evitate le aste silenziose, un buon banditore può fare la differenza
- organizzatevi in anticipo per raccogliere i beni da mettere all’asta (non comprateli). Cercate premi di valore, puntate in alto e comunicate quello che sarà messo all’asta con anticipo (via web va benissimo)
- chiedete ai commercianti locali, sostenitori o simpatizzanti del candidato, i premi da mettere all’asta
- tenere l’asta prima dell’inizio del comizio
- utilizzare un banditore professionista, magari specializzato in aste per il non profit (a me è capitato di incontrarne due in Puglia)
- mantenete i contatti con i vincitori dei premi, potrebbero decidere di fare delle donazioni preziose per la campagna elettorale
- non improvvisate mai
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