#Fundraisingpolitica 49: qualche breve consiglio per un candidato

Sono in arrivo le europee e poi ci saranno le amministrative e poi le regionali del 2015…Oltre ai partiti, dovranno raccogliere fondi anche i singoli candidati. Ecco qualche suggerimento.

1) CHIEDI, CHIEDI, CHIEDI

La maggior parte dei candidati non ama chiedere fondi.  Il candidato che non vuole metterci la faccia nella campagna di fundraising, lasci perdere la raccolta di fondi.

2) NON CHIEDERE L’ELEMOSINA MA CONTRIBUTI

Ogni candidato, prima di affidarsi a un consulente o prima di iniziare una campagna raccolta fondi “fai da te” dovrebbe seguire un corso base di fundraising.  Chiedere donazioni non è la stessa cosa di chiedere l’elemosina. E’ un concetto che si assimila durante un corso (un corso sul fundraising per la politica).

3) I PRIMI A SOSTENERE UN CANDIDATO SONO GLI AMICI E LA FAMIGLIA

Se gli amici o la famiglia non credono nel progetto politico del candidato, allora sarà una dura e faticosa campagna di raccolta fondi…i parenti e gli amici dovrebbero dare il buon esempio.

 4) LE CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI VANNO PIANIFICATE

Per pianificare, organizzare e attuare una campagna di raccolta fondi, servono soldi. Per questo il punto 3 è di fondamentale importanza per cominciare…

5) CONSULENTI

Rivolgetevi a chi ha esperienza. A chi vi dimostra di aver già lavorato nel settore. Le referenze hanno ancora un loro perchè. Raccogliere fondi non è chiedere l’elemosina…di solito, chi si improvvisa fundraiser, fa questo.

6) TEAM DEL CANDIDATO

Chi si occupa di fundraising deve necessariamente coordinarsi con chi si occupa di comunicazione, rapporti con la stampa e rapporti con le altre forze che sostengono il candidato.

Buona fortuna!