#elezioni regionali 2019 e #fundraising
Domenica 10 febbraio si sono svolte le elezioni regionali in Abuzzo. L’Abruzzo ha aperto le danze delle consultazioni elettorali 2019.
Occupandomi di fundraising per la politica ho seguito le attività di raccolta fondi dei diversi candidati alla presidenza. Purtroppo, anche questa volta, si è fatta raccolta fondi ma non fundraising. La raccolta fondi, purtroppo, slega sempre la banconota dalla buona causa e questo non si dovrebbe mai fare.
Al cittadino-donatore non è stata data la possibilità di partecipare a pieno al progetto elettorale dei singoli candidati. Il fundraising avrebbe permesso tutto questo.
I cittadini-donatori devono sostenere un progetto politico non perchè il partito/candidato “non accetta nessun finanziamento pubblico, non è sostenuto dalle lobby, non dipende da grandi imprenditori o manager oscuri” oppure perchè il candidato “non ha soldi” oppure “non è ricco di famiglia“.
Altro tema, quanto chiedere in donazione. Cito: “una piccola donazione può fare la differenza“. Questo si legge all’interno di un appello alla donazione. Una donazione non è grande o piccola, larga o stretta, generosa o meno generosa. Una donazione contribuisce a raggiungere un obiettivo.
Purtroppo, in Italia il fundraising in politica è ancora lontano da essere fundraising.
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