Siamo in tema…ecco altro esempio di “fund raising politico” (forse sarebbe meglio dire di semplice “raccolta di denaro”) di un candidato alla carica di Presidente di Regione.
Riporto il testo.
“SOSTIENI
Sottoscrizioni brevi manu:
Chiunque può fornire un contributo versando la somma desiderata direttamente presso le sedi de “La fabbrica di x” (la sede centrale, a xx è in in Via De Bianchi, 12). Al sottoscrittore verrà rilasciata regolare ricevuta. Nel caso in cui si intenda versare un contributo superiore a 500,00 euro, si invita, per questioni di carattere contabile, a voler procedere mediante bonifico bancario o carta di credito secondo le modalità di seguito indicate.
Sottoscrizioni mediante carta di credito “online”
Sottoscrizioni mediante bonifico bancario:
Le sottoscrizioni a mezzo bonifico bancario vanno effettuate sul conto corrente bancario intestato a
Associazione x c/o Banca y con le seguenti coordinate bancarie: IT35 B 123123123123.
Per sottoscrizioni di importo superiore a 1000,00 euro prima di effettuare il bonifico si prega di contattare direttamente l’Associazione inviando una mail o chiamando uno dei seguenti numeri telefonici: 331 1234567 02 123456
Scarica qui il documento della buona causa della Associazione x
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A mio avviso, l’improvvisazione paga poco, specialmente quando si trattano argomenti delicati come il dono di denaro ai partiti (nell’esempio presentato, il dono lo si farebbe ad un’associazione che fa capo al candidato). Nel testo non c’è buona causa (..però c’è un lungo documento di buona causa). Non c’è richiesta di supporto chiara, motivata e diretta. E’ come se Unicef dicesse “dammi i tuoi soldi e basta”..e questo non è fund raising. Mancano poi collegamenti al people raising.
[…] Link fonte: BeAfundraiser!..Se sei un fundraiser » Fund raising, politica ed … […]