Riporto parte di un recente articolo apparso sul Corriere della Sera on line a firma della giornalista Laura Larcan.
“Il Colosseo griffato Diego Della Valle potrebbe già fare scuola. La Piramide Cestia a Porta San Paolo sta per essere “adottata” da un imprenditore giapponese che sosterrà con 1 milione di euro l’intervento di restauro. L’operazione, seguita dalla Soprintendenza ai beni archeologici sotto l’egida dei ministeri per i Beni culturali e gli Affari esteri, sembra ad un passo dall’essere formalizzata, e la sponsorizzazione consentirà di risanare finalmente i prospetti esterni del monumento gravemente degradati. La suggestione di quest’opera ha giocato un ruolo chiave nel catturare l’attenzione dell’imprenditore straniero che ha già avviato una trattativa ufficiale.
Datata al I secolo d. C., costruita come tomba di Caio Cestio Epulone, è uno dei monumenti più grandi di Roma, alta oltre trentasei metri, che conserva all’interno una serie di raffinati dipinti.
Appena l’accordo sarà concretizzato, partiranno i lavori. Al momento è in fase di studio la soluzione ottimale per l’allestimento dei ponteggi per essere il meno invasivi possibile.”