Dopo la presentazione delle ricerche comparative sul fundraising per la politica (2010) e fundraising per la sanità (2012) ora si passa a nuovi settori: fundraising e people raising per i musei e le aree archeologiche, fundraising e people raising per gli istituti scolastici e fundraising e people raising per i luoghi di culto.
L’obiettivo sarà quello di capire come, oggi, negli Stati Uniti e nel Regno Unito gli enti pubblici e le organizzazioni non profit utilizzano le tecniche di fundraising per autofinanziarsi e di people raising per cercare, selezionare, formare e organizzare le proprie risorse umane.
Le precedenti ricerche, uniche in Italia, hanno dimostrato che USA e Regno Unito rappresentano l’innovazione nella raccolta di fondi, non solo rispetto all’uso di tecniche ma soprattutto rispetto alle strategie a lungo e medio termine utilizzate per il finanziamento di buone cause.
A marzo di quest’anno, in particolare saranno analizzati 15 musei negli Stati Uniti e 15 nel Regno Unito, 6 università negli Stati Uniti e 7 nel Regno Unito. La prima ricerca sarà presentata a giugno.