“E se il taglio dei finanziamenti ai partiti riuscisse a riavvicinare i cittadini alla politica?”: questo uno degli interrogativi che emergono dal Rapporto “Fundraising per la politica: analisi comparativa tra Italia, Stati Uniti d’America e Regno Unito” realizzato da Raffaele Picilli e Flavio Giordano del Centro Studi sul Non Profit e da Competere che sarà presentato a Roma lunedì 28 ottobre alle 12.30 alla Camera dei Deputati.
L’incontro si aprirà con l’introduzione del Segretario Generale di Competere Roberto Race e la presentazione del Rapporto da parte dell’esperto di fundraising per la politica e senior fellow di Competere Raffaele Picilli e dell’esperta di comunicazione politica e fellow di Competere Marina Ripoli.
Seguirà un confronto tra i tesorieri del Partito Democratico Antonio Misiani e del Popolo della Libertà Maurizio Bianconi.
L’obiettivo del Rapporto non è solo quello di fotografare lo stato del fundraising per la politica in Italia e all’estero, ma anche di aprire nuovi spazi di lavoro per tanti fundraiser che potrebbero essere inserirti in questo nuovo settore.
Il Centro Studi sul Non Profit, organizzazione senza fini di lucro, è nata nel 2010 per studiare le tecniche e strategie di fundraising utilizzate sia in Italia che all’estero.
grandissimo!
Grazie Elena! Io credo che il fundraising possa nuovamente avvicinare i cittadini, o almeno una parte, alla politica. Abbiamo tutti bisogno di maggior partecipazione.