In Italia, a maggio 2019, sono previste non solo le elezioni amministrative in alcune regioni e comuni ma anche quelle europee.
Organizzare e poi attuare una campagna elettorale ha un costo e spesso questo è alto.
Le elezioni europee sono sicuramente quelle che ad un candidato possono costare di più perché il collegio elettorale è vasto e il tempo a disposizione minimo.
Qualche candidato si è già fatto avanti e ha iniziato la sua campagna elettorale. Qualcuno ha anche deciso di iniziare a raccogliere fondi a sostegno della propria elezione…purtroppo, per lui, ha iniziato dimenticando il fundraising, i suoi princìpi di base e le tecniche. Immagino che in tanti si saranno rivolti a consulenti.
Ho letto alcuni appelli alla donazione. Nessuno che spieghi in maniera corretta la buona causa e le reali motivazioni del sostegno.
Non si fa raccolta fondi in politica perché non si hanno soldi o perché una campagna elettorale è costosa. Si fa per altro. Comprare un libro sul fundraising per la politica assolutamente non basta.
Quando si chiedono fondi, non si parla di offerte, donazione a piacere, piccoli sacrifici per il donatore o stupidaggini del genere. Il fundraising non si può improvvisare.