Riguardo al fundraising o alla tradizionale “raccolta fondi”, l’emergenza Covid-19 dovrebbe aver mandato un segnale chiaro agli Enti Pubblici. I cittadini e le aziende sono pronti a sostenere, con proprie donazioni, progetti anche della Pubblica Amministrazione. Questo vuol dire non solo sanità ma anche scuole, parchi pubblici, biblioteche, musei, università…e molto altro.
Certo, il fundraising non è solo raccolta fondi ma con impegno, tecnica, etica e professionalità, tantissime strutture pubbliche potrebbero rendere partecipi i cittadini e ricevere il loro sostegno.
Va detto che il fundraising per le pubbliche amministrazioni rappresenta un terreno minato per chi deve chiedere soldi. I cittadini e le aziende già pagano tasse: questo vuol dire che non è possibile chiedere per qualsiasi attività, ma solo per progetti specifici che necessitano, per la loro realizzazione, di contributi ulteriori rispetto a quelli presenti nelle casse pubbliche.
La speranza è che le P. A. “vedano” queste nuove opportunità. La scelta è solo politica ed è in mano ai direttori generali, ai direttori amministrativi, agli assessori, ai sindaci, ai sovrintendenti… A chi si occupa di fundraising, l’onere di aiutare queste persone a “vedere”, a comprendere e quindi a scegliere nuove modalità.
Credo che in Italia, così come accade in molti altri paesi, sia arrivato il momento di implementare o sviluppare alcuni settori del fundraising:
- Fundraising per la sanità
- Fundraising per le scuole
- Fundraising per le università
- Fundraising per le biblioteche
- Fundraising per i parchi urbani o anche per piccoli community garden
- Fundraising per i servizi sociali
- Fundraising per i musei e aree archeologiche
- Fundraising per i teatri
- Fundraising per le forze dell’ordine
- Fundraising per la protezione civile nazionale
Molti settori rappresentano delle novità nel nostro panorama (per esempio il fundraising per la pubblica sicurezza) ma gli stessi hanno avuto sviluppi interessanti in paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito.
Se noi fundraiser vogliamo nuove prospettive di lavoro, dobbiamo solo darci da fare e iniziare a scalare la montagna.